CORPO, TESTO, EMOZIONI – Laboratorio di scrittura emotiva | Gallarate e online | Maggio

Voltaire diceva che la scrittura è la pittura della voce. Questa bellissima espressione del grande filosofo illuminista settecentesco detiene in sé il potere di esprimere alcune peculiarità del ciclo di incontri “Corpo, testo, Emozioni – Laboratorio di scrittura emotiva”, ossia la ricerca di una sintesi tra l’arte del narrare e l’espressione di sé. Come? Traendo spunti dalla propria esperienza corporea, dalle sensazioni somatiche, per coglierne il portato emotivo e usarle come elementi utili ad esprimersi in modo nuovo.

La scrittura permette una trasmissione durevole delle informazioni e può implicare o meno la rappresentazione grafica del parlato, come ad esempio la scrittura della musica o dell’algebra. Scrivere è in grado di addomesticare il pensiero per consentire l’innesco di processi quali l’astrazione, la formalizzazione e la logica nonché l’analisi e le ipotesi; grazie ad essa nascono nuove teorie e dunque essa è quel motore che rende possibile l’innovazione, l’osservazione e infine anche la distanza, il distacco.

A questi aspetti si aggiungono molteplici proprietà. Scrivere ha un enorme impatto su di noi, sulla nostra identità. Quando scriviamo prendiamo coscienza del nostro dialogo interiore; persino il movimento che sottende l’atto dello scrivere, la danza della mano sul foglio, promuove la fissazione dei ricordi, permette di rendere tangibili emozioni e pensieri concludendo un esercizio di mentalizzazione. Può essere un percorso conoscitivo che va dal corpo, tra la sua gestualità e le sue sensazioni, ai sentimenti, alla narrazione articolata del proprio essere.

Qui si apre un altro grande potenziale della scrittura, ossia la sua capacità di essere un possibile mezzo di cura si sè. Il legame tra scrittura e salute è antichissimo, oltre che profondo e indissolubile. Nell’antica Grecia lettura e scrittura erano considerati metodi per sostenere la cosiddetta “arte di vivere” (Hypomnemata). La scrittura può essere quindi integrata all’interno di percorsi terapeutici, e fungere essa stessa da gesto terapeutico: sono difatti ormai numerosi gli studi che ne decantano le proprietà nell’ottica della diminuzione dei livelli di stress. Inoltre si è potuto osservare come dedicarsi periodicamente a sessioni di scrittura espressiva può contribuire a migliorare le prestazioni della memoria di lavoro, ampliando le proprie possibilità comportamentali e linguistiche.

L’atto della scrittura restituisce coerenza alle proprie idee e alle proprie memorie, alla propria identità. Coltivarla, all’interno di un diario o di racconti, è un biglietto per un viaggio che parte dal corpo per arrivare al cuore delle emozioni, attraverso l’ascolto di Sé.

L’universo è fatto di storie, non di atomi.” Muriel Rukeyser 

Il laboratorio “Corpo, testo, emozioni” dell’Associazione Italiana di Psicologia Psicosomatica è l’occasione per esplorare queste possibilità narrative ed esplorarsi nello scrivere, attraverso la guida di due psicologhe psicosomatologhe esperte di corpo ed emozioni, ma anche appassionate di narrazione, in compagnia di un gruppo online e in presenza a Gallarate (VA).

Scopri di più e iscriviti, i 4 appuntamenti formativi iniziano il 10 maggio alle 20:30.


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