ADOLESCENTI DIVERSI

Addiction è un termine che non riguarda più solo il consumo di droga o gli attacchi bulimici. Lo ritroviamo, per esempio, anche in ragazzi e ragazze (…) che trascorre ore nelle chat a scrivere parole e frasi che faticano ad avviare un dialogo, inteso come scambio personale e non solo un rassicurante “stare in contatto”. In questi casi, il problema non è solo la quantità di tempo passata in chat, bensì la conseguenza di una dialettica che attende invano di aprirsi: non c’è un inizio, né una fine. È una connessione illimitata, senza implicazione. (…) In epoche non troppo remote esisteva ancora lo scambio epistolare: le sue caratteristiche peculiari erano l’identità dell’interlocutore, la capacità di attendere la risposta, l’attenzione alla composizione e, soprattutto, la funzione narrativa che fa, di ogni lettera, il tassello di una storia. Tutto questo contribuiva a conservare la memoria dell’Altro dentro di sé. Oggi, le mail, e ancora più le chat rispondono, per lo più, all’esigenza di un contatto in tempo reale. Quest’esasperazione della contingenza cambia il connotato di una scrittura non più destinata a sedimentarsi in una storia.”

Riccardo Marco Scognamiglio, Simone Matteo Russo, Adolescenti Digitalmente Modificati, 2018


Scopri l’evento ADOLESCENTI DIGITALMENTE MODIFICATI presso BOOKCITY Milano, Venerdì 16 Novembre al Teatro Franco Parenti:


Scopri le potenzialità della Psicologia Psicosomatica per il benessere  individuale e delle relazioni, presso le sedi di Milano, Bergamo, Gallarate, Senago e Monza.

Rispondi