Il caso, la fortuna e l’inconscio.

“Due sono le differenze fra me e il superstizioso: in primo luogo egli proietta all’esterno una motivazione che io cerco nell’intimo; in secondo luogo egli interpreta il caso per mezzo di un accadimento e io invece lo faccio risalire ad un pensiero. Ma quel che per lui è occulto corrisponde a ciò che per me è inconscio”

Sigmund Freud, Psicopatologia della vita quotidiana

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